martedì 15 maggio 2012

Braccialetti serie "Alice nel Paese delle Meraviglie"

Credo che tutti conoscano Alice nel Paese delle Meraviglie.
Posso dire che da piccola ho consumato il vhs a furia di guardarlo e riguardarlo, ma non per la scialba protagonista quanto per lo Stregatto e la Regina di cuori. In realtà non amavo molto il non-senso della trama, praticamente inesistente, quanto tutta la varietà di personaggi e situazioni strane e inaspettate. Sono quasi certa che la mia passione per il tè delle cinque non sia nato con la mia professoressa d'inglese delle elementari (che mi ha fatto sperimentare direttamente questa tradizione) quanto la tavolata imbandita del Cappellaio matto.
Eccoci quindi con le prime, di una serie di creazioni ad esso dedicate!

Codice: alicebraccialetto02carte e alicebraccialetto02cuori
Disponibilità: 1 di ciascuno
Prezzo: 5 euro

martedì 1 maggio 2012

Chi ama i manga deve conoscere il Dokidoki e lo Smo

Cari amici che seguite il mio blog, oggi si parla di manga (= storie a fumetti giapponesi).
Appartengo alla generazione cresciuta con Sailor Moon, Un fiocco per sognare, Cortili del cuore, ecc quindi è ovvio che sono un'appassionata di manga. Dico "ovvio" perchè la mia generazione ha avuto la fortuna di seguire anime (=cartoni giapponesi) di buona qualità a differenza di quelli che li hanno seguiti che sono assolutamente improponibili. Ricordo ancora con affetto la spensieratezza e la generosità di Bunny verso il prossimo che la spinge addirittura al perdono dei suoi stessi nemici. Erano anime permeati di buoni sentimenti, ottimismo, allegria....quelle cose di cui oggi abbiamo davvero troppo bisogno, vista la graduale perdita di valori di cui siamo afflitti.
Ovviamente crescendo i gusti sono cambiati. Dai kodomo (=manga diretti ai bambini), sono passata agli shojo  e shounen (=diretti a adolescenti femminili e maschili) e oggi agli josei e seinen (=per un pubblico maturo rispettivamente femminile e maschile).
Questo chiarimento è necessario perchè in Italia per anni e anni si è creduto erroneamente che i cartoni fossero da bambini e che continuare a guardarli da adulti fosse inappropriato. Questo perchè i cartoni occidentali erano indirizzati verso questo tipo di pubblico, mentre in Giappone hanno cercato di sfruttare questa opportunità per diverse fasce trasversali, con temi/personaggi/trame completamente diversi tra loro. Un kodomo racconterà vicende di bambini, uno shojo di liceali in preda a crisi adolescenziali e ai primi amori, un josei di donne che lavorano, delle difficoltà matrimoniali-familiari, delle differenze tra i sogni che si avevano da giovani e la realtà cruda della maturità.
Tutto questo per fortuna è cambiato col tempo visto che sempre più persone leggono manga e c'è un apertura maggiore da parte della stessa Disney, la quale da poco si è accorta di questo tipo di mercato, sfornando cartoni più comico-ironici che sfatano i vecchi miti come Shrek, L'era glaciale, Monster & Co e i film della Pixar.
Vero è anche che, tuttavia, di manga di scarsa qualità siamo pieni e sembrano non finire mai. La questione è presto risolta: si pubblicano manga a go go puntando su bei disegnucci e trame trite e ritrite per farci soldi e basta. Questo però non vale solo per i manga ma anche per romanzetti pretenziosi da due soldi e film tutta azione e trama zero. Insomma, è un problema comune su tutti i fronti, però se si cerca bene si trovano anche opere di qualità se muniti di pazienza. Alcune sono edite in Italia, altre invece purtroppo non sono ancora arrivate ma grazie al duro lavoro di alcuni, è possibile trovarli su internet, scaricarli e leggerli.
Per questo oggi vi propongo due siti di scan che trattano manga originali, eccellenti e curati nella grafica.
Sto parlando del Dokidoki Magic e dello Smo Project:
http://smoproject.altervista.org/
http://ddmagic.blogspot.it/

Del primo vi consiglio caldamente Suiiki, Omoide Emanon, Undercurrent, Spica e tutti gli josei in generale che sono veramente interessanti.
Del secondo invece A perfect day for love letters, Family!, Hana to Mitsubachi, Watashi ga itemo inakutemo, Kisshou tennyo, Soft shell.

Vi lascio quindi alla lettura dei suddetti, nella speranza che vi piacciano e, avanzatempo, passate pure a dirmi se avevo ragione o meno!

domenica 29 aprile 2012

Mostra dell'artigianato - Firenze

Ciao a tutti!
Anche quest'anno sono riuscita a non mancare l'appuntamento della Mostra internazionale dell'Artigianato. Il biglietto d'ingresso era - stranamente - più economico delle edizioni passate e quindi è stato un piacere per il portafoglio in una delle città, ahimè, più care d'Italia.
Devo ammettere che la crisi si è fatta sentire anche in questa occasione, perchè in passato erano stati riempiti tutti gli spazi espositivi della Fortezza da basso, mentre stavolta non solo un intero piano del Padiglione Spadolini era chiuso ma anche quelli aperti al pubblico vantavano ampie assenze. Tuttavia non posso lamentarmi dell'evento più di tanto dato che alla minor varietà si è combinata una qualità  assai maggiore.
Il piano terra del Padiglione Spadolini (cioè la struttura fieristica più grossa del conglomerato) presentava artigianato notevole di ceramiche, falegnameria, prodotti tipici alimentari, vetro di murano ecc mentre quello inferiore ospitava opere internazionali con prodotti che spaziavano tra saponi marsigliesi, abbigliamento etnico, venditori di bigiotteria fai-da-te e creazioni thailandesi, pietre dure, portacandela a forma di casette.
Il padiglione Cavaniglia invece si è distinto per le opere più spiccatamente di design sia esso d'abbigliamento, bigiotteria o oggettistica per la casa.
Questi due sono i padiglioni generalmente più adatti allo shopping perchè più accessibili. Ad esempio nella Palazzina Lorenese ospitarono abili e finissimi artigiani che mostrarono direttamente ai visitatori le proprie abilità nella cesellatura del legno con la foglia d'oro, un arte che - come i maestri vetrai di Venezia - andiamo perdendo e svendendo sempre di più. Mia madre chiese coraggiosamente il prezzo di un portalibri cesellato e il prezzo si aggirava sui 300 euro; ovviamente era un opera che aveva richiesto ore ed ore di lavoro, ma che comunque era lontana dalla nostra portata.
Stavolta hanno ospitato nel medesimo, dei Restauratori. Il restauro a mio avviso è una delle pochissime attività di cui in Italia abbiamo moltissimo bisogno e che purtroppo è sottovalutato in modo disastroso (come anche l'archeologia). A differenza di altri paesi noi abbiamo una ricchezza artistica dal potenziale sbalorditivo che, se fosse ben potenziato e sfruttato, ci permetterebbe di vivere più che egregiamente di turismo e ristorazione. Perchè non costruire nuovi musei come fonte di nuovi guadagni e nuovi posti di lavoro? Degli Uffizzi, ad esempio, pochi sanno che la quantità di opere d'arte esposte è minore di quella ammassata nei magazzini. Riflettendoci la produzione industriale potrebbe primeggiare in altri paesi, mentre qui potremmo dedicarci al mantenimento delle opere d'arte, alla scoperta di nuovi scavi archeologici, alla creazione di nuovi musei, allo sviluppo degli studi letterari e delle facoltà d'Elites proprio come nell'Umanesimo, quando l'Italia era un paese d'avanguardia e dove affluivano studenti da tutta Europa per formarsi. Siamo forse l'unico paese che potrebbe tranquillamente vivere della propria storia, arte e artigianato e preservando la natura, i borghi, le città. Ne guadagnerebbero persino i polmoni, con mezzi di trasporto più efficenti.
Tornando alla mostra (perdonate la deviazione argomentativa), del resto posso segnalare l'iniziativa della "Via del cioccolato" con vari stand dedicati ai maestri cioccolatieri come il famoso Catinari.
Del resto non aggiungo altro perchè il più è stato detto e non voglio divagare ulteriormente.
Ho cercato di tirare un pò, ma ovviamente ho acquistato qualcosa con mia somma gioia: orecchini in resina con sfumature blu e oro, un anello in plastica dalla forma a margheritona gialla, perle e pietruzze varie per bigiotteria da montare, un anello in perline e conchiglia lavorata da regalare e un portachiavi in cuoio.
Per quest'anno è già finita ma semmai passaste da queste parti nel periodo della Fiera, una capatina non guasta!

venerdì 20 aprile 2012

Bracciali primaverili

Visto che negli ultimi tempi sono stata un pò assente, oggi ci sarà un doppio aggiornamento creativo.

Il primo è un bellissimo bracciale nero con perle e farfalla nello sfumato blu, mentre il secondo è un chiaro richiamo alla Primavera....che sembra proprio non volerne sapere di tornare!
Qualche giorno fa ho fatto caso ad una cosa. Ad alcune piacciono collane e anelli, altre preferiscono gli orecchini.....fatto stà che oggigiorno va per la maggiore indossare solo 2 accessori per volta: dove sono finite le parure?! Per lo più le vedo indossate da persone di una certa età quindi, evidentemente, la maggioranza delle giovani le trovano troppo "cariche" e preferiscono evitarle. Ammetto che sono tra quest'ultime: orecchini piccoli e collana particolare oppure un bracciale allegro.
 
Codice: braccialetto01
Disponibilità: 1
Prezzo: 5 euro

Codice: braccialetto02
Disponibilità: 1
Prezzo: 5 euro

martedì 3 aprile 2012

La Rosa di Versailles

Stamani ho acceso la TV e per caso ho beccato un episodio della Melevisione. Ancora non ho figli, per cui la faccenda mi tocca poco, però quando ne avrò credo proprio che mi metterò volentieri con loro a guardare questo programma. E' fantasioso, l'ambientazione è curatissima e i personaggi sono simpatici e ben caratterizzati, di quelli che un sorriso riescono a rubarlo anche ad un adulto. Ricordo ancora felicemente la Barbapapà, la Pimpa e tutte le favole che mi hanno accompagnato nell'infanzia.
Con la crescita poi sono arrivati tutti i cartoni animati giapponesi (più precisamente chiamati "anime") che si sono sostituiti ai classici disneiani e alla produzione occidentale.
Chi non ricorda Curiosando tra i cortili del cuore, Un fiocco per sognare, Mila e Shiro, Piccoli problemi di cuore e compagnia bella?
Chi non ha pianto come una fontana alla morte di Andrè e Oscar?
I ricordi dell'infanzia sono belli perchè, col tempo, ci si rende conto che la parte più innocente e pura della vita è quella alle spalle, in cui non si sapeva tutto ma quel poco che si sapeva era buono e si aveva totale fiducia nel futuro.
Codice: orecchini02
Disponibilità: 1
Prezzo: 4 euro

martedì 27 marzo 2012

Il club del baratto

Io e il computer abbiamo una relazione che dura da anni, fra alti e bassi proprio come tutte le storie d'amore che si rispettino. Potrei tranquillamente vivere senza di lui perchè non mi è indispensabile, tuttavia è uno strumento utile non solo per comunicare efficacemente, ma anche per avere informazioni, passare il tempo, andare a caccia di novità, leggere, rilassarsi ecc.
Mentre girovagavo per il grande www (World wide web) mi sono imbattuta in un blog niente male, che faceva proprio al caso mio. Sto parlando del "Club del baratto", dove tutte le artiste (che possiedono un blog) possono conoscersi/farsi conoscere, scambiare materiali, regali o creazioni.


E' una cosa piuttosto carina, perchè rallegra l'animo vedere tanti scambi fra persone che neanche si conoscono e che vanno a buon fine. Giustamente ho deciso di provare....buon baratto a tutti!  :)

Fonte: http://clubdelbaratto.blogspot.it/

domenica 25 marzo 2012

Dalì, il signore del Surrealismo

Di sicuro chiunque ha visto un orologio sciolto da qualche parte...ecco, quello è il merchandising che è stato tratto e sviluppato dall'opera celeberrima di Salvador Dalì, ossia "La persistenza della memoria".
L'incipit di base di questa corrente, è la liberazione di quello che Freud chiamava <<Inconscio>> ossia le pulsioni più profonde dell'anima - le ambizioni, le paure, i desideri più viscerali e irrazionali. Da qui, ecco l'esplosiva liberazione dell'anima da parte dell'arte, che ci svela i nostri stessi sogni, le luci e le ombre, l'altra faccia del nostro stesso Io.

Codice: orecchini02
Disponibilità: 1
Prezzo: 5 euro

mercoledì 21 marzo 2012

Paris, mon amour!

Quest'anno io e il mio ragazzo, siamo andati a visitare Parigi.....come potevo non menzionare questa esperienza sul blog? Tutt'altro! Celebriamo la vie en rose con questo piccolo omaggio artistico...
Codice: orecchini01
Disponibilità: 1
Prezzo: 5 euro

giovedì 1 marzo 2012

Si comincia!

Avete presente quando da piccoli vi dicevano "Impara l’arte e mettila da parte"?
Per anni ho accumulato nozioni, immagini, idee...che però non sono arrivate a nulla di fatto.
Così, per la prima volta, ho deciso di tirar fuori tutto quello che mi balenava per la testa e iniziare a realizzarle un pò alla volta.

Cominciamo dunque con questo blog che vuol essere un pò un diario, un pò un reportage di vita vissuta, un punto d'incontro con gli altri e un memorandum per me stessa.